Donatori di sperma
Voglio essere un donatore di sperma
Il donatore di sperma e la sua donazione
Questo è qualcosa di fondamentale per le cliniche di riproduzione assistita come IREMA, quindi, come si può immaginare, viene affrontato con il massimo rigore.
Dopo tutto, la banca del seme offre soluzioni a diversi problemi legati alla difficoltà di avere una prole sana dal coito.
Il donatore di sperma e la sua donazione
Non tutti possono diventare donatori di sperma. Quindi vi preghiamo di prestare attenzione ai requisiti per la partecipazione al nostro programma di banca del seme:
- Devi essere maggiorenne (non più di 39 anni).
- Essere mentalmente e fisicamente sani.
- Nessuna storia familiare di malattie ereditarie gravi o croniche o anomalie congenite.
- Che gli esami del sangue e dello sperma non rilevino malattie che invalidano lo status di donatore.
Le fasi della donazione di sperma
D’altra parte, il processo di donazione di sperma comporta una serie di fasi, che sono le seguenti:
1. Apertura e registrazione della storia clinica del donatore.
2. Esame fisico andrologico volto a rilevare le patologie genitourinarie.
3. Studio della qualità del seme e della sua coltura per escludere infezioni.
4. Esecuzione di un esame del sangue.
5. Raccolta del campione di sperma nelle strutture della clinica (è necessario aver mantenuto l’astinenza sessuale da tre a cinque giorni prima della raccolta).
6. Conservazione del campione nella banca del seme.
7. Ripetere la donazione con una certa frequenza e per un periodo di tempo variabile (per esempio, una volta alla settimana per tre o quattro mesi).
Infine, bisogna tenere presente che la donazione deve essere completamente anonima sia per i genitori che per la prole.
Chi sono i beneficiari di una donazione di sperma?
In primo luogo, possiamo considerare che il donatore stesso è il primo a beneficiare della partecipazione a questo processo.
Non invano, la sua azione volontaria, altruista e solidale è già un bene in sé. Fondamentalmente, il donatore di sperma aiuterà altre persone a realizzare il loro sogno di diventare madri e padri.
Dobbiamo anche segnalare che, in virtù delle raccomandazioni stabilite dalla Commissione Nazionale per la Riproduzione Umana Assistita, il Ministero della Salute, dei Servizi Sociali e dell’Uguaglianza stabilisce una compensazione finanziaria per ricompensare il donatore e alleviare i disagi che la sua collaborazione può causare.
Infine, il fatto di essere accettato come donatore vi fornirà informazioni rilevanti sulla qualità del vostro sperma.
D’altra parte, la donazione di sperma potrà aiutare in tutti questi casi:
– Coppie eterosessuali in cui il partner maschile è incapace di generare spermatozoi o produce pochi spermatozoi o di bassa qualità.
– Madri single.
– Errori continui nei metodi di riproduzione assistita in cui si utilizza lo sperma del partner (soprattutto se c’è una valutazione che indica che lo sperma è il fattore di infertilità).
– Possibilità di trasmissione di alterazioni genetiche (che non possono essere evitate attraverso l’uso della diagnosi genetica preimpianto) da parte del padre.